tela/olio

Il dipinto raffigura due uomini, uno rappresentato di tre quarti e l'altro frontalmente.

Il dipinto proveniente dalla collezione Alberto Torcini è in fase di studio finalizzato all’atribuzione. La collezione è stata donata, al Centro per l’Arte e la Cultura Achille Capizzano, dalla Dot.ssa Marta Torcini figlia del collezionista: “Sono grata all’Associazione Culturale Centro per l’Arte e la Cultura Achille Capizzano che mi offre la possibilità di realizzare un mio desiderio di adempiere alla volontà di mio padre Alberto Torcini, che desiderava che la sua collezione di quadri fosse fruibile dal pubblico e non riservata alla casa di qualche appassionato estimatore. Mio padre, non un esperto ma un vero amante della bellezza che l’arte sa esprimere, realizzò la collezione fra gli anni ’50 e ’60 del secolo scorso, acquistando, nei limiti delle sue modeste possibilità, quei quadri che soddisfacevano il suo gusto personale, seguendo l’unico criterio delle emozioni che le opere suscitavano in lui. Aveva istintivamente la capacità di riconoscere una bella opera, dall’arte antica a quella contemporanea, ed aveva affinato questa sua capacità frequentando i musei fiorentini nei quali mi portava spesso. Da lui ho imparato ad amare l’arte e a comprendere quanto essa possa contribuire alla formazione, anche spirituale, di una persona. Poiché aveva un forte senso dell’importanza che l’arte ha nella formazione e nella crescita culturale di un popolo, aveva sempre manifestato il desiderio che la sua collezione fosse esposta ad un pubblico vasto che potesse trarne lo stesso piacere che ne traeva lui, ma non aveva mai trovato uno sbocco per questa sua aspirazione. Perciò oggi ringrazio l’Associazione e il suo Presidente per aver accolto la collezione ed aver accettato di esporla nel suo insieme”.

Le opere della collezione Alberto Torcini sono state individuate con numero progressivo e sigla indicata dal museo MAON. Questa è la prima catalogazione/digitalizzazione sistematica della collezione.